Calcio: Qatar 2022 sarà il primo mondiale giocato d'inverno

ZURIGO (Svizzera) - La Coppa del Mondo di Qatar 2022 si svolgerà dal 21 novembre fino al 18 dicembre. La decisione è arrivata al termine della riunione del Comitato esecutivo della Fifa a Zurigo. Sarà l'edizione più breve del torneo dal Mondiale di Argentina 1978, che è durato 24 giorni. Inoltre il torneo del Qatar sarà la prima Coppa del Mondo ad essere giocata in inverno, viste le alte temperature nell'Emirato nei mesi estivi. I grandi club del continente riceveranno non solo per il mondiale del Qatar, ma anche per il prossimo torneo di Russia 2018, la cifra record di 209 milioni di dollari, a titolo di compensazione per la cessione dei loro giocatori. 

La scelta del paese arabo è stata decisa il 2 dicembre 2010, dopo aver battuto la concorrenza di Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone e Australia. Ma finora la ventiduesima edizione dei Mondiali di calcio è stata al centro di polemiche, che non riguardano solo il meteo. 'Qatargate' è stato il titolo dell'inchiesta del Sunday Times. Il quotidiano britannico ha avanzato l'ipotesi che il Mondiale dal Qatar sarebbe stato stato 'comprato' dallo sceicco Mohamed bin Hammam, attraverso una campagna di corruzione pagando i presidenti di varie federazioni. Dubbi che sono riemersi anche quando a giugno scorso è scoppiato lo scandalo che ha coinvolto la Fifa e portata alle dimissioni il padre-padrone Sepp Blatter. Il Qatar ha sempre negato le accuse e anche il Comitato Etico della Fifa non ha riscontrato irregolarità, confermando l'assegnazione del mondiale al Qatar. 

Un altro aspetto controverso dei mondiali qatarioti è quello che riguarda la costruzione degli 11 stadi che ospiteranno le partite. L’International Trade Union Confederation (l’associazione internazionale dei sindacati), lo scorso maggio, ha pubblicato un report in cui si parlava di 1300 operai già morti e di 4mila decessi previsti fino alla completa realizzazione degli impianti di gioco. Secondo i calcoli del sindacato moriranno, quindi, più di 62 lavoratori per ogni partita che si giocherà nel Mondiale qatariota. A questo si aggiungono le condizioni inumane in cui sono costretti a lavorare operai del Subcontinente indiano. Uomini che lavorano per più di 8 ore al giorno, con temperature che si aggirano sui 40 gradi e vivono in baracche e dormono su materassi stesi a terra, senza luce, acqua e servizi igienici.

fonte rainews.it

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