L’oratorio Don Guanella di Napoli vince la Junior Tim Cup

ROMA – Allo Stadio Olimpico, dopo un’emozionante finale, ad alzare al cielo il trofeo della V edizione della Junior TIM Cup è l’Oratorio Don Guanella di Napoli. Il torneo di calcio a 7 Under 14 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, ha vissuto fino ad oggi cinque stagioni straordinarie coinvolgendo 3.883 oratori e 53.150 ragazzi impegnati a giocare 21.350 partite.

Dopo i gironi di qualificazione, disputati nella mattinata, oggi pomeriggio sono scese in campo quattro delle 16 squadre vincitrici delle fasi locali del torneo: l’Oratorio Don Guanella di Napoli ha superato per 3-1 l’Oratorio S. Vincenzo de Paoli di Palermo, con due reti del talentuoso numero 10 Ciro, gran tifoso azzurro, e in particolare di Mertens e del piccolo compagno Michele. I siciliani, invece, subito dopo essere rimasti in sei, a causa dell’espulsione di Giovanni - sanzionata dall’arbitro del Csi Bari, Michele Damiani – hanno trovato la rete con il centrocampista n.8, Vincenzo. A contendersi il terzo e quarto posto si sono affrontati l’Oratorio Salesiano di Sassari, vincitore del torneo di Cagliari, e la Parrocchia S. Maria a Ponterosso di Firenze, con quest’ultima che si è aggiudicata il match anche questo conclusosi col risultato di 3-1. Tutti i ragazzi sono stati premiati da Don Alessio Albertini, Consulente ecclesiastico nazionale del CSI, Marco Brunelli, Direttore Generale della Lega Serie A e Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship di TIM.
“Oggi si realizza un sogno, dopo 4 anni che siamo arrivati in finale all’Olimpico. La Coppa è del Don Guanella – affermano entusiasti Fabio Esposito e Mario Laudati, allenatori dei ragazzi partenopei. - Dedichiamo la nostra vittoria a Don Aniello Manganiello, che è il presidente dell’Associazione. Ci teneva tanto ad essere qui. Una dedica anche a tutta Scampia, perché non è solo Gomorra ma è anche questo…Noi siamo la bellezza di Scampia”.
A festeggiare a bordo campo con i ragazzi c’era anche mons. Mario Cinti, Consulente ecclesiastico regionale del Csi Campania e Vicario Episcopale per i Laici della Diocesi di Napoli: “In un tempio del calcio, lo sport è sempre gioia per tutti. Una gioia moltiplicata perché ha vinto Napoli. La Junior TIM Cup è un’esperienza bellissima, questa vittoria è per la Diocesi che ha scelto la strada dello sport e dell’oratorio. Una vittoria partenopea che darà più forza nella nostra missione pastorale”.
Un argento che vale oro anche per don Calogero Di Fiore, parroco a Palermo di San Vincenzo de’Paoli: “Riuniamo tanti bambini con famiglie economicamente disagiate, in una parrocchia di periferia, a San Lorenzo. Ho visto crescere i ragazzi uno ad uno, facendo loro la Prima Comunione – afferma con orgoglio don Calogero -. Molti dei ragazzi sono venuti per la prima volta a Roma e in aereo. E’ stata proprio una grande esperienza di vita!
Oltre al lato puramente sportivo, il progetto ha anche promosso numerose iniziative educative tra le quali “Campioni nella Vita”, un torneo parallelo che ha incoraggiato i ragazzi e le società a compiere azioni di volontariato con la straordinaria risposta di 248 società scese in campo per mettersi a servizio del prossimo.

La Junior TIM Cup infatti celebra e promuove un patrimonio di valori, storie e pratiche che costituiscono il riferimento del progetto di TIM “Il calcio è di chi lo ama”. 
Sul sito www.juniortimcup.it è possibile rivivere tutti gli eventi che hanno reso indimenticabile la Junior TIM Cup di quest’anno e le storie condivise dai suoi protagonisti attraverso l’hasthag #juniortimcup.

fonte csi-net.it



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